Roma, ragazzino si dà fuoco mentre gioca con una bottiglia d’alcol: è gravissimo
In zona Prati, a Roma, un ragazzino è rimasto gravemente ustionato mentre giocava a casa dei nonni. Secondo una prima ricostruzioni, il giovane, 14 anni, stava giocando con una bottiglia di alcol quando improvvisamente si è dato fuoco. Le fiamme hanno immediatamente avvolto tutto il suo corpo e, dopo l'allarme lanciato dai nonni, è stato soccorso dal personale medico del 118 e poi trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Eugenio. Da lì i medici hanno deciso un trasferimento al policlinico Gemelli, dov'è tuttora ricoverato con ustioni sull'87 per cento del corpo. Stando a quanto si apprende, le sue condizioni sono gravi. È tuttora ricoverato in terapia intensiva pediatrica e la prognosi rimane riservata.
Sul caso indaga la polizia, che sta cercando di ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Da quanto sembra dalle prime ricostruzioni e dalle testimonianze, si tratterebbe di una tragedia causata dalla distrazione del bambino. Resta da capire come abbia incendiato l'alcol contenuto all'interno della bottiglia. Forse una sigaretta accesa, la pista seguita dai poliziotti. La procura ha aperto un'indagine.