Roma, pusher “parkour” del Quarticciolo arrestato dai carabinieri dopo la fuga

Un ragazzo di 16 anni appassionato di parkour è stato fermato dai carabinieri dopo una rocambolesca fuga al Quarticciolo, Roma. Il giovane, un soggetto già noto alle forze dell'ordine nonostante l'età, è stato facilmente individuato mentre era in possesso di droga, destinata ad essere immessa nel mercato della movida romana. Questa volta è stato trovato in possesso di 400 grammi di hashish, la maggior parte dei quali suddivisi in 4 panetti e nascosti nelle sue tasche. Il ragazzo è stato arrestato con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Il pusher acrobatico è stato, successivamente, accompagnato nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di processo.

Pusher acrobatico

Il giovane romano è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste al termine di una fuga acrobatica, durante la quale ha dato dimostrazione della sua grande passione: il parkour, una disciplina metropolitana che consiste nell'eseguire un percorso, superando qualsiasi genere di ostacolo, attraverso corsa, volteggi, salti, equilibrio, scalate, arrampicate. Alla vista della pattuglia dei Carabinieri, infatti, il 16enne ha iniziato a correre velocemente tra i palazzoni della zona, saltando i muretti, scavalcando con estrema agilità balaustre e recinzioni e aggrappandosi a tubi discendenti e grondaie. I militari, che lo conoscevano, con non poca fatica, sono riusciti a sbarrargli la strada, attendendolo in via Castellaneta, non lontano dalla sua abitazione.