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Roma, partito un corso per esorcisti aperto a sacerdoti e laici

Da oggi fino a sabato presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma si tiene l’undicesima edizione del corso “Esorcismo e preghiera di liberazione”. Si tratta di un ciclo di lezioni e incontri aperti a sacerdoti ma anche a figure laiche quali medici e infermieri, per apprendere nozioni teoriche e pratiche sul maligno e su come praticare gli esorcismi.
A cura di Francesco Loiacono
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Don Gabriele Amorth, uno degli esorcisti più famosi al mondo (Getty images)
Don Gabriele Amorth, uno degli esorcisti più famosi al mondo (Getty images)

Per chi crede in Dio l'esistenza del diavolo è una naturale conseguenza. Ma certo la figura di Satana, o in ogni caso il maligno in senso lato, è un argomento che è quasi un tabù anche per le persone più religiose. A cercare di sfatarlo è un corso partito oggi all'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma: si tratta dell'undicesima edizione del corso "Esorcismo e preghiera di liberazione", organizzato dall'Istituto Sacerdos in collaborazione con il Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa di Bologna (Gris) e l’Associazione internazionale esorcisti (Aie). Per una settimana, fino al prossimo sabato, sono previsti incontri e lezioni per fornire ai partecipanti non solo nozioni teoriche, ma anche pratiche, sul Diavolo e su come liberare le persone che ne sono preda.

Il corso fornirà le basi teologiche dell'esorcismo

Il corso è rivolto non solo ai sacerdoti, ma anche a figure laiche quali medici, operatori sanitari, insegnanti e psicologi. Al bando tutti i sensazionalismi che l'argomento potrebbe ispirare: il corso, come ha spiegato sul sito dell'Ateneo padre Pedro Barrajón, direttore dell’Istituto Sacerdos, si propone di fornire una seria base teologica sulla presenza e l'eterna lotta tra angeli e demoni. Certo, è indubbio che, considerando l'argomento, l'attenzione dei partecipanti sarà probabilmente rivolta maggiormente all'aspetto pratico dell'esorcismo. Un rito lontano dalle immagini che una certa cinematografia vi ha associato, ma che conserva una forte attrattiva sia per chi è religioso sia per chi non lo è: d'altronde, riprendendo quanto detto all'inizio, essere in presenza del diavolo significa anche in un certo qual modo essere a cospetto di Dio.

Il corso è iniziato con una lectio magistralis tenuta dal cardinale Mauro Piacenza e con una lezione dell'arcivescovo di Ferrara-Comacchio Luigi Negri. Durante le giornate di studio interverrà, tra gli altri esperti, anche il rabbino capo della Comunità ebraica di Roma Riccardo Di Segni. Sabato, alla fine del corso, ci sarà invece una tavola rotonda con gli esorcisti padre François Dermine, monsignor Larry Hogan e don Antonio Mattatelli.

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