Roma, parco pubblico chiuso per ‘cornacchie aggressive’
Chiuso un parco pubblico di Roma per ‘cornacchie aggressive'. Qualche residente ha segnalato alla polizia locale alcuni tentativi di aggressione da parte dei volatili all'interno del parco Falcone e Borsellino, zona Montagnola, e così i vigili sono andati sul posto e hanno chiuso lo spazio verde. Stando a quanto si apprende, gli agenti avrebbero trovato un nido con i piccoli. Gli uccellini stavano cercando di imparare a volare e quindi, spesso, cadevano a terra. Per difenderli i volatili adulti attaccavano chiunque passeggiasse in zona in quei momenti. Vista la situazione, i vigili del VIII Gruppo Tintoretto hanno deciso la chiusura in via precauzionale del parco con l'obiettivo di tutelare la sicurezza degli adulti, ma soprattutto dei tanti bimbi che giocano ogni giorno all'interno del giardino. Tra l'altro la Lipu, interpellata in merito dagli agenti, ha escluso la possibilità di spostare il nido delle cornacchie in qualche posto che fosse meno fastidioso e più sicuro per i residenti che frequentano il parco.
Le cornacchie grigie in genere diventano più aggressive quando i loro piccoli, per l'appunto, effettuano i primi voli di prova e si allontanano dai nidi. Alcuni, come detto, non riescono a volare e atterrano là vicino. I genitori li difendono a tutti i costi e si scagliano contro ad altri animali, compresi gli esseri umani, ritenuti potenziali minacce per i piccoli. Per questo non è improbabile che le cornacchie abbiano aggredito i cittadini del quartiere.