Roma, operai al lavoro per riparare l’enorme voragine: non è stato trovato nessun reperto antico

In via Ambrosini, quartiere Montagnola a Roma, sono iniziati i lavori per la riparazione del manto stradale in corrispondenza dell'enorme voragine che si è aperta due giorni fa all'angolo con via Accademia degli Agiati. Stando a quanto riporta la pagina del Comitato di quartiere della Montagnola, sembra che la voragine sia stata provocata dalla rottura di una fognatura. Per ora i tempi dei lavori non sono stati resi noti, anche perché molto dipenderà dallo stato della fognatura. Gli esperti dei Servizi archeologici del Campidoglio hanno confermato che non è stato ritrovato fino ad ora nessun reperto antico e il muro che si vede in tutte le foto, riporta ancora il Comitato di Quartiere, "è quello del pozzetto di ispezione".

Le notizie sulla voragine dal Comitato di Quartiere della Montagnola

"Oltre a non aver fortunatamente coinvolto ne auto ne persone – si legge ancora su Facebook – risulta che l'unica tubatura del gas passa sotto le strisce pedonali dal lato dell'incrocio verso piazza del Caravaggio e non ha subito danni (a vista e non risultano perdite di gas) anche se è coperta di terra per cui i lavori verranno fatti con cautela (è l'area che nelle foto è sotto un lastrone di asfalto con le strisce pedonali sopra). Per il resto nelle foto si vedono dei cavi e sono di telecomunicazioni/telefonia ma non si sono spezzati. Si vedono anche dei tubi ma non sono operativi da tempo.
Inoltre il muretto che si vede nelle foto e che in molti commenti viene definito reperto archeologico ci dicono sia il muretto del canale d'ispezione (ed infatti sopra è collegato ad un pozzetto)".

Codacons: "Attentato alla sicurezza dei trasporti"

"L'apertura improvvisa di una voragine in strada rappresenta un grave pericolo per l'incolumità dei cittadini, e per tale motivo il Codacons presenterà domani un esposto alla Procura di Roma chiedendo di aprire una indagine per il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti", si legge in una nota diffusa dal Codacons.  "Oramai le buche stradali a Roma assumono dimensioni tali da configurare veri e propri reati. Quanto accaduto oggi alla Montagnola poteva avere conseguenze tragiche, ed è necessario che la magistratura faccia chiarezza sulle cause che hanno prodotto l'apertura della voragine in strada e sulle relative responsabilità", ha spiegato il presidente Carlo Rienzi.