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Roma, nuovo regolamento di Polizia Locale: multe ridotte con corsi ai clienti di prostitute

Multe ridotte al minimo per i clienti delle prostitute che seguiranno i corsi organizzati dal Campidoglio. L’iniziativa fa parte del nuovo regolamento di polizia urbana presentato dalla sindaca di Roma Virginia Raggi. Previsti interventi di sostegno psicologico per le donne vittime dello sfruttamento con reinserimento presso strutture di accoglienza.
A cura di Alessia Rabbai
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Multe ridotte per i clienti di prostitute che seguiranno i corsi organizzati dal Campidoglio. L'iniziativa fa parte del nuovo regolamento di polizia urbana presentato questa mattina 14 novembre dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e approvato dalla giunta capitolina. Si tratta di un progetto di sensibilizzazione sulle tematiche del contrasto a prostituzione e tratta al quale le persone che ricevono una sanzione potranno scegliere di partecipare per avere ridotta al minimo la sanzione, frequentando almeno quattro incontri obbligatori. Il Comune di Roma offre invece interventi di sostegno psicologico per le donne vittime dello sfruttamento con reinserimento presso strutture di accoglienza. È previsto, ma solo in casi di estrema violazione del decoro, l'applicazione del daspo e ulteriori sanzioni nei confronti dei clienti e per chi adotta comportamenti osceni, secondo il decreto Minniti.

"Il nuovo Regolamento di Polizia urbana prevede in un'ottica di decoro, il divieto di esibire nudità o assumere comportamenti diretti a offrire prestazioni sessuali, ingaggiare o concordare prestazioni e di appartarsi in luogo pubblico con le prostitute – si legge in una nota – oltre alle sanzioni già previste dal Codice della strada, quando si eseguono manovre pericolose o di intralcio alla circolazione".

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