Roma nella morsa del caldo, al Biparco ghiaccioli e piscine per gli animali
Il caldo e l'afa attanagliano Roma – così come il resto d'Italia, da Nord a Sud – con temperature percepite che sfiorano i 50 gradi a causa dell'anticiclone Lucifero (il picco massimo domani, venerdì 4 agosto). La canicola avvertita nella Capitale negli ultimi giorni, oltre a mettere a rischio la salute degli esseri umani – i più esposti sono, come sempre, i bambini e gli anziani – mette a repentaglio anche quella degli animali. Per alleviare il calore avvertito, il Bioparco di Roma ha deciso di mettere a disposizione degli animali ospitati le vasche esterne dove possano immergersi per trovare sollievo e di nutrirli con ghiaccioli fatti di frutta congelata.
"I nostri animali scelgono se uscire all’aperto o rimanere nei ricoveri interni, hanno a disposizione ampie zone d’ombra, grandi vasche dove immergersi, come per elefanti, tigri, macachi e lupi e piscine, come per gli orsi. I lemuri catta, come gli altri primati del Bioparco, ricevono dallo staff zoologico ghiaccioli a base di frutta e canne di bambù ripiene di yogurt e frutta congelati: oltre a rinfrescarli, questi ‘strumenti’ sono una forma di arricchimento ambientale e consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo" si legge in una nota diffusa dalla Fondazione Bioparco di Roma.