Roma, muore una gattara, viveva con settanta mici. Ora cercano casa
Un'anziana accumulatrice seriale è morta lasciando soli i suoi settanta gatti. I volontari delle associazioni animaliste, tra le quali Enpa, li hanno trovati chiusi in un appartamento sulla Trionfale, abbandonati a loro stessi, senza cibo né acqua da giorni, in condizioni critiche. Tra i gatti in fin di vita ce n'erano molti purtroppo già morti, altri malati. I mici sono stati portati al sicuro, sotto la protezione dell'Ente Nazionale Protezione Animali che si è subito mobilitato per fornire loro l'assistenza necessaria e per attivare le adozioni, ma ha chiesto l'intervento del Comune di Roma affinché stanzi dei fondi per aiutarli. I primi interventi hanno riguardato la somministrazione di cibo e acqua per alimentarli, le cure agli esemplari che ne avevano bisogno, e la sterilizzazione. Fortunatamente alcuni sono stati adottati, ma ne rimangono ancora molti in cerca di una famiglia che possa dar loro tutto l'amore che meritano.
"Riuscire in questa impresa epica e salvare tutti questi gatti dal degrado e dalla trascuratezza non sarà certo facile – scrivono i volontari di Enpa in una nota pubblicata su Facebook con tanto di video e foto dei gatti – Ci servirà anche il vostro aiuto e sostegno per aiutarci a regalare a tutti loro un futuro migliore e dignitoso!" E aggiungono: "I mici potranno essere adottati, sono bellissimi tutti a pelo lungo simil siberiani e per quelli per i quali non si troverà nell’immediato una casa, abbiamo richiesto formalmente al Comune di Roma e alla Asl territoriale, di intervenire per provvedere ad una loro collocazione in strutture convenzionate".
Ecco i recapiti per fare domanda d'adozione o per aiutare i volontari: Maurilia Amoroso Responsabile Randagismo 0687759582 – 3384058231