Roma, maschere e costumi di Halloween pericolosi: sequestrati oltre 11 milioni di articoli
Maschere, cerchietti, addobbi decorazioni e accessori di Halloween pericolosi. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno sequestrato oltre 11 milioni di articoli contraffatti. La merce era nascosta in magazzini o esposta per la vendita ai clienti in negozi di Roma e provincia. I provvedimenti sono arrivati a seguito dei controlli dei finanzieri, intensificati in prossimità della ricorrenza del 31 ottobre, quando bambini e adulti comprano maschere per travestirsi da creature mostruose. Una giornata all'insegna del divertimento che potrebbe avere risvolti negativi, se non pericolosi, a causa di articoli che potrebbero recare danni danni alla salute. Denunciate all’Autorità Giudiziaria sette persone per i reati di frode in commercio, ricettazione, importazione di beni recanti marchi contraffatti e immissione sul mercato di prodotti non conformi.
Decorazioni di Halloween senza marchio CE
I militari della Guardia di Finanza hanno controllato vari depositi e rivendite. In due capannoni del Prenestino riconducibili a cittadini cinesi, i finanzieri hanno scoperto circa 2,4 milioni di prodotti senza marchio CE, che ne dichiara la conformità e il rispetto dei requisiti di sicurezza previsti dalle direttive o dai regolamenti comunitari e 8,2 milioni di articoli tra palloncini e adesivi per decorazioni che erano destinati a rifornire singoli negozi.
Trucchi di Halloween pericolosi
All’interno di un altro negozio cinese le Fiamme Gialle hanno sequestrato circa 160mila cosmetici per realizzare il trucco di Halloween. Tinte per colorare viso e corpo, ombretti, rossetti e sangue finto: tutti prodotti pericolosi per la salute.
Giocattoli di Halloween non sicuri
In tre negozi al Tuscolano, Prenestino e Casilino, i militari hanno scoperto 350mila articoli privi del marchio CE, mentre a Ladispoli, sul litorale in provincia di Roma, hanno tolto dalla vendita oltre 98mila giocattoli, tra i quali maschere e accessori per la festa, privi degli standard minimi di sicurezza. Sono in corso ulteriori accertamenti per risalire ai canali di provenienza della merce sequestrata.