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Roma, maestra elementare accusata maltrattamenti: “Se non fate i bravi il demonio vi porterà via”

L’accusa ha chiesto la condanna a un di reclusione per la maestra, accusata di maltrattamenti nei confronti dei suoi piccoli alunni di terza elementare in una scuola del quartiere Aurelio. Avrebbe generato con i suoi insulti e minacce stati d’ansia e crisi di sonno e pianto nei bambini che sarebbero stati terrorizzati dalla donna.
A cura di Redazione Roma
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"Se parlate male della maestra la notte verrà il demonio, vi prenderà per i capelli a voi, insieme con i vostri genitori, e vi porterà nel fuoco dell’inferno". Questa l'inusuale minaccia utilizzata da una maestra per intimare ai suoi alunni di terza elementare di stare buoni e seduti in classe. È accaduto a Roma, in una scuola del quartiere Aurelio, e ora la maestra rischia una condanna a un anno di reclusione per maltrattamenti. La vicenda risale al 2015 quando i genitori dei piccoli alunni, per questo e altri episodi, l'hanno denunciata. Il clima di terrore imposto dall'insegnante, avrebbe provocato nei bambini uno stato di sofferenza, con crisi di pianto, stati d'ansia e mancanza di sonno.

Avrebbe provocato stati d'ansia nei bambini

L'insegnante avrebbe apostrofato i bambini come "brutti", "insopportabili", "bugiardi" e anche "asini", come ricostruito dal pubblico ministero e riportato oggi dalle cronache di diversi quotidiani. La donna si sarebbe mostrata aggressiva non solo nei confronti degli alunni, ma anche delle colleghe che si sarebbero permesse di criticare la sua condotta in classe e i metodi educativi utilizzati.

Insulti razzisti a un alunno

Uno degli episodi più gravi riportati nell'atto di accusa, è stato quando la donna avrebbe sottolineato il colore della pelle di un alunno, in modo denigratorio. "Atti di vessazione e umiliazione tali – secondo l'accusa – da produrre negli allievi un significativo disagio psicologico estrinsecatosi in frequenti crisi di pianto, difficoltà a prendere sonno e talvolta in enuresi notturne". Tutte le famiglie della classe si sono costituite parte in causa nel procedimento giudiziario.

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