Roma, l’assessora Meleo: “Vogliamo proteggere il centro, non accettiamo ricatti dai bus turistici”

"È impensabile che la Capitale d'Italia sia stata bloccata questa mattina dai pullman turistici", dichiara l'assessora alla Città in movimento Linda Meleo in merito alla protesta dei ‘torpedoni' che questa mattina ha paralizzato il centro di Roma. "Il primo gennaio 2019 partiremo con il nuovo regolamento, che prevede che nel centro storico di Roma sia interdetto l’accesso ai pullman turistici con una serie di eccezioni legate alle scolaresche e ai disabili. Vogliamo proteggere il centro storico, vogliamo ridurre l’inquinamento e far si che il centro della città, che ricordo è patrimonio UNESCO, quindi patrimonio dell’Umanità, sia tutelato".
Secondo Meleo "questa è una cosa che la città ci ha chiesto, quindi non accettiamo ricatti di questo genere. Io ricordo che questi soggetti hanno interrotto la circolazione in città andando ad interrompere il servizio di trasporto pubblico, cosa gravissima. I cittadini devono essere informati di quello che succede, ma noi andremo avanti con il nostro piano, i cui risultati saranno visibili fra un anno”.
Dopo un incontro in Campidoglio con la sindaca di Roma, Virginia Raggi, i pullman hanno lasciato piazza Venezia, ma hanno annunciato che la loro battaglia contro il nuovo regolamento continuerà e hanno minacciato di bloccare nuovamente la Capitale. "Queste persone protestano perché abbiamo deciso, dopo decenni di immobilismo, di liberare la città e i cittadini. Dopo due anni di acceso confronto con loro abbiamo approvato un regolamento che, come avviene per tutte le altre grandi città civili d'Europa, limita fortemente la loro presenza nelle piccole strade cittadine. Abbiamo messo finalmente fine ad un'anomalia del passato fatta anche di tariffe stracciate, traffico in tilt e torpedoni in doppia fila nel centro della Capitale d'Italia. Avevamo preso un impegno con i cittadini e lo stiamo rispettando. Da gennaio, quindi tra poche settimane, il cuore di Roma sarà off limits per quei bus che pensano di trovarsi in un immenso parcheggio senza regole", ha spiegato con un post su Facebook la sindaca Raggi.