Roma, la polemica contro il menu vegano nelle mense scolastiche
Crudité di verdure, cioè un finocchio e mezza carota crudi, pasta al forno con ragu vegetale, frutta e pane. Questo il menu proposto qualche giorno fa in una mensa scolastica. Secondo il capogruppo della Lega in Campidoglio, Maurizio Politi, "questo è quello che viene servito ai nostri bambini nelle scuole dell'infanzia. Una vergogna frutto dell'ideologia vegana che porta avanti l'amministrazione comunale. Sono una vergogna e li fermeremo! Ora basta! Non si gioca con i bambini!".
Il pranzo vegano viene proposto a tutti i bambini delle scuole romane una volta ogni nove settimane. Del menu vegano si erano già lamentate giorni fa le mamme degli alunni del Municipio IV e l'assessore municipale di competenza, Stefano Rosati, aveva commentato così la questione in un'intervista rilasciata a Roma Today: "Il pranzo vegano è previsto dal capitolato nelle scuole infanzia, primarie e secondarie di primo grado, è prevista la somministrazione un giorno ogni nove settimane. La scheda in cui sono descritti i pasti giornalieri è affissa, come di consueto, nelle bacheche delle scuole, e quindi consultabile dai genitori, in cui è specificato ciò che sarà somministrato ad ogni pasto. I funzionari amministrativi municipali, durante i sopralluoghi effettuati nelle strutture scolastiche in questo mese, hanno constatato che tali schede erano ben visibili"