Roma, l’assessore Danese: “I rom che hanno casa di proprietà devono lasciare i campi nomadi”
L'assessore al Sociale di Roma, Francesca Danese, è intervenuta su due problemi molto sentiti nella Capitale: l'emergenza abitativa e la questione dell'inserimento dei rom all'interno del tessuto cittadino. "Vogliamo riportare legalità e trasparenza in tutta la città", ha detto la Danese. "Stiamo lavorando per firmare un'intesa con la Guardia di Finanza ed incrociare i loro dati con i nostri. L'obiettivo è scovare chi non ha diritto a vivere nelle case popolari e ci abita togliendo questa possibilità a chi ne ha bisogno", ha spiegato l'assessore.
"I rom che hanno casa di proprietà devono lasciare i campi nomadi"
In merito alla questione dei campi nomadi, la Danese ha affermato: "Nei campi rom abbiamo già scovato qualche caso di persone con proprietà immobiliari. Nell'ottica della chiusura dei campi, costoro dovranno lasciarli e andare a vivere a casa loro". Le affermazioni dell'assessore Danese arrivano qualche giorno dopo la sua proposta di impiegare i rom per la raccolta differenziata dei rifiuti, un'idea che aveva suscitato molte polemiche e sulla quale era intervenuto anche il sindaco Ignazio Marino: "Non credo che questa ipotesi possa in questo momento essere presa in considerazione, perché tutte le decisioni importanti la giunta le prende collegialmente", erano state le parole del primo cittadino.