video suggerito
video suggerito

Roma, l’assessore Danese: “I rom che hanno casa di proprietà devono lasciare i campi nomadi”

L’assessore al Sociale della Capitale, oltre alla questione rom, è intervenuta anche sull’emergenza abitativa: “Presto un’intesa con la Guardia di finanza, l’obiettivo è scovare chi non ha diritto a vivere nelle case popolari e ci abita togliendo questa possibilità a chi ne ha bisogno”.
A cura di Francesco Loiacono
67 CONDIVISIONI
Immagine

L'assessore al Sociale di Roma, Francesca Danese, è intervenuta su due problemi molto sentiti nella Capitale: l'emergenza abitativa e la questione dell'inserimento dei rom all'interno del tessuto cittadino. "Vogliamo riportare legalità e trasparenza in tutta la città", ha detto la Danese. "Stiamo lavorando per firmare un'intesa con la Guardia di Finanza ed incrociare i loro dati con i nostri. L'obiettivo è scovare chi non ha diritto a vivere nelle case popolari e ci abita togliendo questa possibilità a chi ne ha bisogno", ha spiegato l'assessore.

"I rom che hanno casa di proprietà devono lasciare i campi nomadi"

In merito alla questione dei campi nomadi, la Danese ha affermato: "Nei campi rom abbiamo già scovato qualche caso di persone con proprietà immobiliari. Nell'ottica della chiusura dei campi, costoro dovranno lasciarli e andare a vivere a casa loro". Le affermazioni dell'assessore Danese arrivano qualche giorno dopo la sua proposta di impiegare i rom per la raccolta differenziata dei rifiuti, un'idea che aveva suscitato molte polemiche e sulla quale era intervenuto anche il sindaco Ignazio Marino: "Non credo che questa ipotesi possa in questo momento essere presa in considerazione, perché tutte le decisioni importanti la giunta le prende collegialmente", erano state le parole del primo cittadino.

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views