Roma, l’addetta alle pulizie di una boutique del centro derubava le commesse: arrestata
Approfittava del suo lavoro di addetta alle pulizie in una lussuosa boutique del centro di Roma per derubare le commesse e portarsi a casa anche la merce esposta nel negozio. Una donna romana di 59 anni aveva inteso l'accezione del verbo "ripulire" in maniera un po' troppo ampia: oltre a spazzare i pavimenti e togliere la polvere, "ripuliva" anche le borse delle dipendenti della boutique e le vetrine del negozio.
Le indagini partite dopo la denuncia dello store manager
A scoprire la dipendente infedele è stato il responsabile del punto vendita, che dopo diversi episodi ha deciso di recarsi alla stazione dei carabinieri di Roma – Piazza San Lorenzo in Lucina per denunciare i furti e gli ammanchi di merce. I militari hanno così potuto iniziare le loro indagini, orientandosi fin dall'inizio verso l'ipotesi che dietro i furti segnalati vi fosse una mano interna al negozio.
La donna è stata scoperta in flagrante: aveva un portafogli rubato
Grazie a mirati servizi di osservazione, i carabinieri sono riusciti a bloccare in flagrante l'addetta alle pulizie. Quando si sono presentati nella boutique e l'hanno perquisita l'hanno trovata in possesso di un costoso portafogli pieno di contanti. Peccato che né l'accessorio né le banconote fossero suoi: il primo era stato prelevato da una vetrina del negozio, mentre i soldi erano stati rubati dalla borsa di una delle commesse. Per la donna sono scattate le manette con l'accusa di furto aggravato. Adesso l'addetta alle pulizie infedele si trova agli arresti domiciliari, in attesa di rispondere delle sue azioni davanti a un giudice.
