Roma, insulti razzisti e pestaggi sul bus: arrestati tre minorenni con precedenti penali
Accerchiavano le loro vittime, tutte di origine straniere, li apostrofavano con insulti razzisti e poi li picchiavano selvaggiamente. Sono stati arrestati questa mattina tre ragazzi, tutti minorenni, che erano diventati tristemente noti come "la banda del bus". Residenti nel quartiere di Tor Bella Monaca, gli aggressori sono tre studenti: due romani e un ragazzo di origini romene, hanno 16 e 17 anni. Tutti e tre, nonostante la giovane età, hanno precedenti penali. Uno di loro è stato denunciato, mentre per gli altri due è stata emessa un'ordinanza di collocamento in comunità. I tre studenti sono stati gli autori di almeno quattro pestaggi sugli autobus nella zona di Tor Bella Monaca: a farne le spese, tre cittadini del Bangladesh di 41, 25 e 34 anni e di un cittadino indiano di 32 anni. In un caso hanno anche tentato una rapina. Ed è stato proprio grazie alla denuncia del 41enne che si è potuto risalire all'identità dei tre.
La violenta aggressione a un uomo del Bangladesh
Le forze dell'ordine sono riuscite a identificare i tre ragazzi autori delle aggressioni a sfondo razzista dopo la denuncia di un cittadino 41enne originario del Bangladesh. Il violento pestaggio nei suoi confronti è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza installate sull'autobus: nella clip si vede chiaramente l'uomo seduto sulla vettura numero 056 venire avvicinato dai tre ragazzi, che lo circondano. Ed è in quel momento che l'hanno iniziato ad apostrofare con frasi razziste. Il 41enne si è alzato in piedi, provando a far ragionare i tre violenti, ovviamente senza riuscirsi. E senza motivo, questi hanno iniziato a prenderlo a calci, pugni e ginocchiate. Per l'uomo si è reso necessario il ricovero in ospedale: ha riportato la frattura del setto nasale e ha ricevuto venti giorni di prognosi. Dopo la sua denuncia, i carabinieri hanno arrestato i tre ragazzi. Dovranno rispondere tutti di tentata rapina in concorso e lesioni aggravate dalla discriminazione razziale.