Roma: in caserma per una denuncia si ritrova davanti il ladro (e lo fa arrestare)
Ha tentato una rapina, la folla lo ha costretto ad allontanarsi ma lui, invece di scappare via, subito dopo è andato nella caserma dei carabinieri della stazione di Tor de’ Cenci a Roma perché sottoposto all’obbligo di firma. Ma lì, per sua sfortuna, ha incontrato il giovane che poco prima aveva tentato di rapinare e che era andato dai militari per denunciare il fatto. È finito così in manette un 24enne nomade di origine bosniaca, sottoposto ad obbligo di firma per alcuni reati precedenti, e che un 19enne romano ha riconosciuto in caserma e ha fatto arrestare. Il giovane, appunto, si era recato nella caserma dei carabinieri della stazione di Tor de' Cenci per denunciare un tentativo di rapina subito poco prima sul bus: un ladro lo aveva minacciato con un cacciavite chiedendo la consegna di soldi e del telefono cellulare. La rapina era poi fallita grazie all’intervento di altri passeggeri che avevano messo in fuga il malvivente.
E quel ladro, appunto, il 19enne lo ha ritrovato proprio dai carabinieri. Il 24enne poi finito in manette aveva nello zaino il cacciavite utilizzato nel tentativo di rapina oltre ad uno smartphone, risultato rubato qualche ora prima ai danni di un'altra persona nei pressi della fermata “Circo Massimo”, della linea B della Metropolitana. Il Tribunale Collegiale di Roma dopo aver convalidato l'arresto, ha disposto che il malvivente fosse associato al carcere di Regina Coeli. Intanto vanno avanti le indagini dei carabinieri per accertare se il giovane sia coinvolto in altre rapine avvenute in zona.
