Roma, in casa cocaina e armi illegali: tra queste anche una ‘penna pistola’ pronta a sparare
In casa teneva una pistola in uso alle forze dell'ordine con matricola abrasa nascosta tra alcuni maglioni. Nella sua attività commerciale, invece, aveva nascosto diverse dosi di cocaina già pronte e confezionate per essere vendute, più una ‘penna pistola', un'arma illegale e facilmente occultabile proprio perché delle dimensioni e dell'aspetto di una penna. Con una differenza: all'interno non c'è inchiostro, ma proiettili. Le indagini sono state portate avanti dai Falchi della Squadra di Mobile di Roma: nel mirino, un uomo di trent'anni residente a Case Rosse sospettato di spacciare droga dal posto in cui lavorava. Durante la perquisizione gli agenti hanno trovato la pistola, un'arma in dotazione alle forze dell'ordine con la matricola abrasa e con un colpo in canna, pronta a fare fuoco.
La perquisizione è continuata anche nel luogo di lavoro del trentenne, presso la sua attività commerciale. Qui gli agenti hanno trovato diverse dosi di cocaina e la ‘penna pistola', un'arma illegale molto pericolosa perché difficilmente riconoscibile e molto facile da nascondere. Si tratta di un'arma che spara un proiettile alla volta e che si ricarica svitando la penna. Anche questa, come la pistola con la matricola abrasa, è risultata carica e pronta a sparare tramite un tasto che avrebbe fatto scattare il percussore collegato con una molla. Tutto il materiale è stato sequestrato, compresa la droga. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi clandestine, e denunciato per ricettazione, data la sicura provenienza illecita della pistola.