Roma, il pr Claudio Nucci a processo il 3 maggio per prostituzione minorile
Si terrà il prossimo 3 maggio la prima udienza del processo con rito abbreviato a Claudio Nucci. Il pr romano, 56 anni, dovrà rispondere delle pesanti accuse di prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Accuse per le quali l'uomo è stato arrestato lo scorso febbraio nell'ambito di un'inchiesta coordinata dal pubblico ministero Eugenio Albamonte.
Nucci avrebbe subito abusi da bambino
Nucci, finora, non ha voluto parlare con i magistrati, avvalendosi della facoltà di non rispondere. A parlare è stato invece il suo legale, Gianluca De Bonis, che ai microfoni di Radio Cusano Campus aveva rivelato che il suo assistito si trovava in cura psichiatrica perché da bambino avrebbe "subito violenze carnali dai preti dai quali si trovava, perché era figlio di ignoti". Una circostanza che, come precisato dal legale, non diminuisce le responsabilità del suo assistito rispetto agli episodi addebitati, ma "lo porta in qualche modo a non capirne fino in fondo la illiceità". Un punto sul quale invece il giudice per le indagini preliminari Cinzia Parasporo, che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per Nucci, è in disaccordo. Per il gip Nucci era consapevole della sua condotta illecita e avrebbe potuto reiterare i reati contestati.
Nucci avrebbe avuto rapporti sessuali con tre ragazzini minorenni
Nucci è accusato di aver avuto rapporti sessuali con tre ragazzini minorenni residenti nella zona di Roma Nord. L'uomo avrebbe filmato gli incontri usando i filmati come "ricatto" per tenere sotto scacco i ragazzini, ricompensati poi con felpe e scarpe costose o con cifre in denaro. Se condannato, Nucci potrà ottenere lo sconto di un terzo della pena come previsto dalla legge.