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Roma, il 2016 inizia con la pioggia: smog giù, ma resta il blocco auto più inquinanti

Come annunciato dalle previsione il 2016 a Roma è iniziato nel segno della pioggia: potrebbe aiutare a ridurre lo smog e le polveri sottili presenti nell’aria. Restano in vigore comunque i divieti di circolazione per le vetture più inquinanti e il tetto massimo di 18 gradi per case e uffici.
A cura di F.L.
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(Archivio)
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Come annunciato dalle previsioni, l'inizio del 2016 ha portato un po' di pioggia a Roma. I cittadini e i turisti in visita nella Capitale oggi, primo gennaio 2016, si sono svegliati sotto una leggera pioggerellina. Un evento atmosferico atteso da tempo, che potrebbe finalmente contribuire ad allentare un po' l'emergenza smog che riguarda Roma e molte altre città italiane, ed è stato un po' il leitmotiv della fine del 2015.

Restano in vigore i provvedimenti antismog

Nonostante l'aria presumibilmente più respirabile e con minore concentrazione di polveri sottili, restano comunque in vigore tutti i provvedimenti antismog decisi dal commissario straordinario Francesco Paolo Tronca: tra questi lo stop alla circolazione dei veicoli più inquinanti e il tetto massimo di 18 gradi per quanto riguarda il riscaldamento di case e uffici. Si spera adesso che, con l'aiuto determinante del meteo, che dovrebbe assicurare pioggia anche per il primo weekend di inizio 2016, i valori delle polveri sottili nell'aria possano tornare sotto la soglia (di 50 microgrammi per metro cubo) prevista dalla legge. Finora si sono rivelati inutili, o perlomeno non risolutivi, i provvedimenti presi dal Campidoglio, come il continuo ricorso (per cinque volte in circa un mese) alla circolazione con le targhe alterne.

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