10 foto dei monumenti di Roma per raccontare la bellezza della Capitale
Roma ha una miriade di monumenti da visitare, sia laici, risalenti agli antichi romani, che religiosi, custodi di preziose opere d’arte uniche al mondo, come le opere di Michelangelo. Probabilmente un mese nella Capitale non basterebbe a visitare tutti i suoi monumenti. Escluse piazze e palazzi governativi, abbiamo selezionato 10 foto di altrettanti monumenti da non perdere durante una gita a Roma.
Fori Imperiali
A pochi passi dal Colosseo, col quale è possibile acquistare il biglietto cumulativo per vedere entrambi i monumenti, sorgono i Fori Imperiali, costruiti tra il 46 a.c. e il 113 d.c. Nonostante lo stato di conservazione non sia certo quello del vicino anfiteatro, visitarli è d’obbligo in una gita a Roma.
Colosseo – Anfiteatro Flavio
Simbolo di Roma inserito tra le nuove meraviglie nel mondo nel 2007, oltre che nei beni patrimonio dell’umanità dell’Unesco, è il più grande anfiteatro del mondo. Visitarlo vi farà respirare i suoi 2.000 anni di storia e vi riporterà all’epoca dei gladiatori.
Circo Massimo
Oggi non resta quasi niente di questo monumento, eppure nonostante ciò è uno dei più visitati nella Capitale. Un tempo sede dei giochi e delle corse di cavalli, nonché il luogo dove sarebbe accaduto il leggendario ratto delle sabine, oggi è per lo più usato per grandi eventi, quali concerti e manifestazioni.
Basilica di San Pietro
Iniziata la sua costruzione per volere di Papa Giulio II nel 1506, San Pietro, pur essendo parte della Città del Vaticano, è uno dei monumenti da visitare assolutamente a Roma, sia per il suo colonnato esterno, che per le opere di grandi artisti all’interno, come Michelangelo, Bernini e Bramante, che per la vista di Roma dal famoso cupolone.
Fontana di Trevi
Iniziata da Nicola Salvi nel 1732, ma terminata 30 anni dopo da Giuseppe Pannini, la Fontana di Trevi è la più grande di Roma. Set de “La dolce vita” di Fellini, si narra che buttando una moneta di spalle in questa fontana si tornerà a Roma, perché non provare?
Terme di Caracalla
Costruite tra il 212 e il 217 d.c., sono il migliore posto per vedere delle terme imperiali dell’Antica Roma nel loro stato originale, grazie alla discreta conservazione e alla mancanza di interventi moderni. In estate, oltre alle ordinarie visite, è possibile assistere a opere liriche e concerti in questa splendida cornice.
Castel Sant’Angelo
Nasce in origine come Mausoleo Adriano nel 139 d.c., ma già nel Medioevo lasciò la sua funzione tombale per diventare una fortificazione a difesa della città. È famoso per essere collegato al Vaticano tramite un corridoio fortificato, il passetto, che ha permesso a diversi papi di rifugiarsi tra le sue mura in momenti difficili.
San Giovanni in Laterano
È la più antica delle quattro basiliche di Roma ed è anche la sua cattedrale. Nata intorno al IV secolo, è il tratto d’unione tra epoca pagana e cristiana. Il suo interno, che fu rifatto dal Borromini per il Giubileo del 1650, ospita anche un affresco di Giotto e le reliquie di San Pietro e Paolo, protettori di Roma.
Santa Maria Maggiore
Tra le quattro basiliche di Roma, è l’unica a conservare la struttura paleocristiana. Costruita a partire dal 432 per volere di Papa Sisto III e dedicata alla Madonna, la sua porta santa, realizzata da Luigi Enzo Mattei, è stata aperta il 1°gennaio per il Giubileo del 2016.
Pantheon
Tempio di tutti gli dei fatto costruire da Agrippa nel 27 a.c. e successivamente dall’imperatore Adriano nel 120 d.c., dopo che la struttura originale era stata distrutta. Al suo interno è possibile ammirare l’organo a canne di Giovanni Tamburini e visitare le tombe dei re d’Italia e di altri personaggi e artisti illustri, come Raffaello.