Roma, Hugh Grant strappa il telefono alla presidente Ama: “Ma stavo filmando uno ‘zozzone’, non lei”
L'attore britannico Hugh Grant passeggia insieme alla moglie per via Bocca di Leone, in zona piazza di Spagna, nel cuore di Roma. Si accorge di una signora con uno smartphone in mano, che realizza un video. Pensa si tratti di una fotografa desiderosa di immortalare lui e la sua compagna per poi rivendere il prezioso scatto a qualche agenzia o qualche giornale scandalistico. Così le strappa lo smartphone dalle mani: "Non fotografi né me ne mia moglie". Ma la malcapitata signora di professione non fa il paparazzo: è la presidente di Ama, Luisa Melara, che sta conducendo un sopralluogo nel centro storico della Capitale. E non sta pensando per nulla all'attore, ma l'occhio della telecamera del suo smartphone è invece puntato su alcuni commercianti ‘zozzoni' che stanno gettando i rifiuti all'esterno del cassonetto. Nel video si vedono i commercianti costretti a rimettere i rifiuti all'interno del cassonetto, ma la scena viene interrotta da un uomo, Hugh Grant, che strappa in malo modo il cellulare dalle mani della presidente. Anche il popolare attore, suo malgrado, diventa per qualche minuto protagonista della crisi dei rifiuti a Roma.
Melara, spiega Ama in un comunicato stampa, la scorsa sera "ha riscontrato la presenza di più sacchi di rifiuti (evidentemente prodotti da un’utenza non domestica) mescolati e abbandonati sul suolo pubblico. Dopo aver individuato l’esercizio commerciale che aveva prodotto la catasta di materiali non differenziati, un ristorante/minimarket biologico, la presidente è entrata nel locale, si è presentata e ha chiesto spiegazioni. Una volta avuta conferma che i rifiuti abbandonati provenivano effettivamente dall’attività, la presidente ha invitato l’esercente a riportare immediatamente i sacchi, le cassette e tutti i materiali mescolati all’interno del locale, cosa che è stata fatta. Il titolare del locale è stato richiamato al rispetto del Regolamento Comunale sulla Gestione dei Rifiuti Urbani, che vieta in modo categorico l’abbandono di materiali in terra, e della determina dirigenziale di Roma Capitale (N-920/2018), che vieta in tutta l’area di esporre su strada". "In una situazione complessa come quella che stiamo vivendo, è assolutamente indispensabile che tutti, anche commercianti e ristoratori, rispettino in modo scrupoloso le regole di conferimento e corretta differenziazione dei rifiuti. Senza la collaborazione di tutti il lavoro incessante dei nostri operatori sul territorio rischia, infatti, di essere vano", ha dichiarato la presidente Melara.