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Roma, grata assente e volo in garage interrato. Muore donna

E’ successo poco distante dalla stazione Tiburtina, in una zona già tristemente famosa per il degrado e per la mancanza di illuminazione.
A cura di Valerio Papadia
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Il buco sprovvisto di grata dentro il quale sono caduti i tre ragazzi (@Fanpage.it)
Il buco sprovvisto di grata dentro il quale sono caduti i tre ragazzi (@Fanpage.it)

La vittima, Tiziana Laudani, 37 anni, stava camminando con due amici per strada, completamente prova di illuminazione, quando è improvvisamente precipitata, cadendo per otto metri. E' accaduto nella tarda serata di ieri, intorno alle 23, in Largo San Giuseppe Artigiano nella zona Portonaccio, non molto lontano dalla stazione Tiburtina. Secondo le prime ricostruzioni dei vigili del fuoco, una grata avrebbe ceduto sotto il peso della donna che è precipitata per otto metri, all'incirca tre piani, schiantandosi al suolo in un parcheggio abbandonato. Anche gli altri due ragazzi che erano con lei avrebbero subito la stessa sorte, salvatisi per miracolo e ora in stato di shock. Le urla della vittima e degli amici avrebbero svegliato gli abitanti della zona che hanno allertato le forze dell'ordine. Per la 37enne non c'è stato niente da fare. E' morta poco dopo l'arrivo in ospedale a causa delle ferite riportate. Nella tragedia sarebbe rimasto ferito anche un altro uomo, di origine nordafricana, che avrebbe cercato di salvare la donna. Sul luogo sono ancora in corso le indagini dei vigili del fuoco, per accertare se la grata abbia effettivamente ceduto o se fosse del tutto assente qualsiasi tipo di protezione.

Il degrado del quartiere denunciato già dai cittadini

Un accampamento all'interno di quello che sarebbe dovuto diventare un garage (@Fanpage.it)
Un accampamento all'interno di quello che sarebbe dovuto diventare un garage (@Fanpage.it)

La tragedia di questa notte è avvenuta in quella stessa piazza che è ormai chiusa al traffico da sette anni proprio per la costruzione dei parcheggi sotterranei. Il comitato Beltramelli-Meda-Portonaccio ha cercato più volte, attraverso numerose iniziative, di accendere i riflettori sulla zona, affinché le istituzioni rivalutassero il quartiere e in particolare la sua piazza più importante, in cui ha avuto luogo appunto il triste evento. Numerose sono state anche le segnalazioni, proprio per l'assenza di illuminazione, e le documentazioni del totale abbandono in cui versa tutta la zona . Gli stessi ambienti in cui è caduta la vittima erano stati costruiti per diventare un garage, finendo poi per essere accampamento dei bisognosi in assenza dell'effettiva apertura del parcheggio.

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