Roma, furti e scippi alla stazione Termini: 4 arresti

Furti e scippi nella stazione Termini di Roma, operazioni dei carabinieri contro i borseggiatori: nelle ultime 48 ore i militari della compagnia Roma Centro hanno condotto controlli mirati nella zona della stazione ferroviaria individuando quattro donne di origini romene, tra i 24 e i 34 anni, che si aggiravano nei pressi dello scalo ferroviario, denunciate a piede libero perché risultate inottemperanti al provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Roma a loro precedentemente imposto. "Una nomade di origini bosniache di 34 anni – spiega una nota dei carabinieri – è stata sorpresa ed arrestata da una pattuglia antiborseggio dei carabinieri mentre stava rubando il portafogli ad un turista della metropolitana linea A di Termini". Fermata con lei anche un'altra nomade di 12 anni e per questo non imputabile, segnalata alla Procura presso il Tribunale per i minorenni. Un'altra borseggiatrice di 26 anni è stata scoperta e arrestata, sempre dai Carabinieri in servizio antiborseggio alla fermata Termini della metro A, subito dopo aver asportato il portafogli ad uno statunitense. Dopo aver borseggiato un cittadino romano sessantenne, sempre all'interno della metro A, fermata Termini, i Carabinieri hanno anche arrestato un cittadino albanese di 34 anni. Un cittadino marocchino di 31 anni è stato invece arrestato dopo aver rubato vari capi di abbigliamento da un negozio del Forum Termini.
Allarme borseggi a Roma, polemica fra ministero Esteri inglese e sindaco Marino
Nei giorni scorsi il Foreign Office britannico aveva rilanciato l’allarme microcriminalità nella Capitale, avvertendo i turisti in visita a Roma con consigli di viaggio anti borseggio che hanno fatto arrabbiare non poco il sindaco della Capitale, Ignazio Marino. Il ministero degli Esteri inglese aveva infatti ha diramato sul suo sito ufficiale nella sezione “Safety e security”‘, alla voce “Italy”, un avvertimento a tutti i turisti britannici soprattutto per quanto riguarda i borseggiatori nelle grandi aree affollate e sui mezzi pubblici italiani, consigliando di evitare in particolar modo alcuni autobus della Capitale noti per la presenza di scippatori e ladri. Sortita cui Marino aveva risposto sostenendo che da questo punto di vista "è peggio Londra di Roma".