Roma, falsi allarmi bomba a Villa Borghese, Sacro cuore di Cristo re e sulla metro A
Ben tre falsi allarmi bomba hanno scandito la mattinata di domenica 22 novembre a Roma. Segno che la psicosi per possibili attentati terroristici nella Capitale è molto alta, ma anche che c'è chi proprio non riesce a resistere ad alimentare la paura con finte segnalazioni, come avvenuto in almeno una circostanza. La mattinata si è aperta con una telefonata anonima al 113 arrivata intorno alle 9.20, che segnalava una bomba nella chiesa del Sacro Cuore di Cristo Re di viale Mazzini. Immediato l'intervento degli artificieri della polizia, che hanno proceduto ai controlli allontanando i fedeli che si trovavano in chiesa. L'allarme è poi rientrato, tanto che alle 12 si è celebrata come di consueto la Messa.
Gli artificieri fanno brillare uno zaino a Villa Borghese: all'interno vestiti
Un'altra allerta è scattata intorno a mezzogiorno a Villa Borghese, dove alcuni passanti hanno segnalato uno zaino sospetto davanti al bar della Casa del Cinema, in largo Mastroianni. In questo caso a intervenire è stato il reparto artificieri dei carabinieri, che ha fatto brillare lo zaino: all'interno c'erano però solo vestiti.
Terzo intervento, in questa mattinata di superlavoro per le forze dell'ordine, intorno alle 13, per una segnalazione di una bomba sulla metro A. A chiamare è stato un cittadino che, subito dopo, ha richiamato per avvisare che si trattava di uno scherzo. Troppo tardi: le procedure di emergenza erano infatti già scattate, e la circolazione della metro A è stata interrotta per alcuni minuti tra le fermate Termini e Ottaviano per consentire le verifiche degli artificieri nella fermata Lepanto. L'allarme si è rivelato anche in questo caso falso.