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Roma, donna spara al suo compagno con una pistola: “Il colpo è partito per sbaglio”

Ieri pomeriggio a Roma una donna ha ferito il proprio compagno, appartenente alla polizia di Stato, con un colpo di pistola. Davanti ai poliziotti si è giustificata dicendo che il colpo sarebbe partito per sbaglio mentre maneggiava l’arma regolarmente detenuta dal compagno. Quest’ultimo, medicato in ospedale e per fortuna non in pericolo di vita, è stato poi arrestato: deteneva illegalmente un’altra pistola.
A cura di Francesco Loiacono
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"È partito accidentalmente". Si è difesa così, davanti ai poliziotti, la donna denunciata per lesioni gravissime per aver sparato un colpo di pistola al proprio compagno, un poliziotto. L'episodio è accaduto ieri pomeriggio a Roma, intorno alle 17. La donna ha raccontato di aver ferito il proprio compagno mentre maneggiava un'arma da questi regolarmente detenuta. Dopo il ferimento è stata la stessa compagna dell'uomo ad accompagnarlo in ospedale: qui il ferito è stato medicato per lesioni al torace, ma fortunatamente non è considerato in pericolo di vita.

Il ferito deteneva un'altra pistola non denunciata: è stato arrestato

In ospedale, dopo la segnalazione dei medici, sono arrivati alcuni agenti del commissariato Porta Maggiore. Ai poliziotti la donna ha raccontato la sua versione dei fatti. La pistola con cui ha ferito l'uomo è risultata effettivamente legalmente detenuta, ma durante le indagini gli agenti hanno scoperto che il ferito aveva in casa un'altra arma che non era stata denunciata. Per questo l'uomo è stato arrestato, mentre la sua compagna dovrà affrontare una denuncia per lesioni gravissime. Le due armi in possesso della coppia sono state entrambe sequestrate: considerando quello che è accaduto, la vita sentimentale dei due ne gioverà sicuramente.

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