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Roma, danno fuoco alla baracca in cui dorme: 50enne gravemente ustionato

Un 50enne originario dell’Est Europa è rimasto gravemente ustionato nella notte alla periferia di Roma. Secondo il suo racconto un suo connazionale avrebbe dato fuoco alla baracca in cui l’uomo vive. Il 50enne è stato portato d’urgenza al Sant’Eugenio: ha ustioni di terzo grado a viso e braccia ma non è in pericolo di vita.
A cura di F.L.
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Tragedia sfiorata questa notte nella periferia di Roma, tra via Antonio Ciamarra e via di Torre Maura. Un uomo di circa 50 anni, originario dell'Europa dell'Est, è rimasto gravemente ustionato nell'incendio della baracca in cui vive. Fortunatamente però non sarebbe in pericolo di vita. L'episodio assume contorni inquietanti perché, stando al racconto della vittima, l'incendio sarebbe di origine dolosa: a dar fuoco alla baracca del 50enne sarebbe stato infatti un suo connazionale, per motivi che non sono però ancora stati resi noti.

Secondo la vittima l'incendio sarebbe di origine dolosa

Sull'episodio adesso indaga la polizia, che cercherà di far luce sulla vicenda. A spegnere le fiamme sono stati i vigili del fuoco, i cui rilievi potranno aiutare a stabilire l'eventuale origine dolosa del rogo, che avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi. Il 50enne era infatti rimasto intrappolato nella baracca ed è stato trasportato d'urgenza dal personale del 118 all'ospedale Sant'Eugenio. Nell'incendio ha riportato ustioni di terzo grado al viso e alle braccia: considerando quanto è successo si può ritenere fortunato.

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