Roma: cuoca ruba cibo dalla mensa scolastica, ai bimbi porzioni dimezzate

Invece di dare ai bambini della scuola i piatti previsti dal menù, forniva porzioni inferiori e a volte anche dimezzate per potersi portare a casa il resto. Per questo una cuoca della mensa della scuola elementare ”Mario Carotenuto”, della zona di Malafede a Roma, è stata arrestata dai carabinieri con l'accusa di furto aggravato, derubricata poi in appropriazione indebita. La donna infatti è stata scoperta in flagranza di reato dai militari dell'arma che hanno ritrovato nel portabagagli della sua auto prosciutto, tocchi di formaggio, tranci di carne e parmigiano grattugiato. I carabinieri avevano fatto scattare il controllo all'uscita dalla scuola dopo una segnalazione delle insegnanti dell'istituto insospettite dalle porzioni minime date ai bambini.

Dispensa piena di alimenti trafugati

Le maestre avrebbero anche parlato direttamente con la cuoca per chiedere spiegazioni, ma questa avrebbe dato risposte evasive spiegando che "i protocolli dietetici sconsigliavano l'uso di troppo olio o di parmigiano nei bambini". Intanto però le porzioni continuavano ad essere minime oltre alla completa assenza di condimento nei piatti, così le maestre si sono rivolte ai carabinieri. I militari hanno fatto scattare il blitz rinvenendo grossi quantitativi di alimenti sia in auto che a casa della cuoca. La donna infatti aveva in dispensa diversi pezzi di formaggio, decine di bottiglie d'olio, numerosi pacchi di biscotti, tranci di carne e altro materiale di cui non ha saputo giustificare la provenienza. Stando ad una prima valutazione, il valore degli alimenti supererebbe i quattromila euro. Per questo oltre al processo la donna, dipendente di un'impresa di catering, ora rischia il  lavoro.