Roma, cibo destinato a ristoranti etnici conservato tra larve ed escrementi: sequestrato
Maxi-sequestro di alimenti pericolosi e in cattivo stato di conservazione in un magazzino di Guidonia Montecelio, alle porte di Roma. I carabinieri del Nas hanno individuato e ispezionato un deposito appartenente ad un’azienda commerciale di vendita all’ingrosso di alimenti gestita da un cittadino cinese. All'interno c'erano 120 tonnellate di alimenti, tra cui vegetali, riso e cereali, condimenti a base di soia e pomodoro, bevande alcoliche e carne congelata. Tutti i cibi erano conservati in pessime condizioni igieniche: nel magazzino i Nas hanno trovato escrementi di roditori e volatili nonché larve e insetti in numerosi sacchetti di riso ed altri cereali.
All'interno del deposito 120 tonnellate di alimenti
I prodotti, provenienti sia dall’estremo Oriente che da Paesi membri dell'Ue, erano destinati alla fornitura di numerosi esercizi e ristoranti etnici di tutta la regione Lazio, in particolare della Capitale. Sono stati tutti sequestrati, mentre il titolare della ditta è stato denunciato alla procura della Repubblica di Tivoli per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Per lui è scattata una multa da tremila euro: ammonta invece a un milione e 300mila euro il valore degli alimenti e dell'immobile interessati dal sequestro.