Roma, chiuso un noto ristorante all’Ostiense: formiche e sporcizia, dipendenti non regolari
Formiche negli alimenti, scarsa igiene dei locali perdite d’acqua dal soffitto della cucina, di raccoglitori di rifiuti e di spogliatoi non a norma. Le forze dell'ordine hanno chiuso un noto ristorante in zona Ostiense. A svolgere l'operazione congiunta il Gruppo Tintoretto degli agenti della polizia locale di Roma Capitale, il Commissariato Colombo, la Asl e l'Ispettorato del Lavoro. Sotto la lente d'ingrandimento le attività di ristorazione e gli esercizi commerciali in zona Ostiense e San Paolo. Il ristorante nel quale gli agenti e gli ispettori hanno riscontrato le irregolarità si trova vicino al Gazometro. Il locale è stato chiuso per gravi carenze igienico sanitarie. Addirittura, come si vede nelle foto, è stato trovato un ombrello al posto di un pannello di un controsoffitto mancante, per evitare che entrasse l'acqua piovana, senza preoccuparsi di fare i lavori di manutenzione necessari alla struttura.
Cibo sequestrato, 2 mila euro di multa
La polizia locale ha sequestrato prodotti alimentari privi di etichetta, per un totale di 2mila euro di multa ai proprietari del ristorante. In oltre a seguito dei controlli è emerso che due lavoratori non erano in regola e venti avevano contratti a tempo determinato non regolari. La rilevazione della presenza dei dipendenti, inoltre, veniva effettuata senza licenza, ma attraverso impronta digitale.
I controlli della polizia locale
Nel quartiere di San Paolo gli agenti hanno proseguito i controlli in un minimarket e hanno multato il venditore, che dovrà pagare una somma di 7mila euro per il commercio di alcool dopo le ore 24, così come previsto anche dal regolamento di polizia urbana.