Roma, chiuso un locale a Trastevere che vendeva le bevande alcoliche durante la notte
Vendeva bevande alcoliche oltre l'orario consentito dalla normativa. Un locale in via Francesco a Ripa, a Trastevere, è stato chiuso, e resterà fermo per trenta giorni. Il provvedimento è arrivato a seguito dei controlli della Polizia di Stato nel rione, cuore pulsante della Capitale, dopo ripetute violazioni alla normativa che regola la vendita di alcolici. I controlli sono stati svolti secondo le disposizioni del questore Guido Marino, per arginare gli accessi spesso legati alla movida incontrollata. Il titolare permetteva ai clienti di entrare nel bar e acquistare bevande alcoliche a qualsiasi ora, senza preoccuparsi del divieto. I poliziotti avevano trovato le stesse irregolarità durante alcuni controlli effettuati la scorsa estate e, a seguito delle nuove verifiche, risultavano ancora inadempienti alla norma di vendita prevista, permettendo l'acquisto di alcol ben oltre il limite previsto, durante le ore notturne.
Nuova ordinanza antialcol
Il nuovo regolamento di polizia urbana approvato dalla giunta capitolina lo scorso 14 novembre, prevede lo stop al consumo in strada di bevande in vetro dalle 22 alle 7, di alcol in strada dalle 23 alle 7. La somministrazione da parte di chiunque ne sia autorizzato è vietata dalle 2 alle 7. Quattordici le zone interessate: il sito Unesco Città Storica, l'Esquilino, San Lorenzo, Trastevere, Eur, Ostia, Prati, Stazione Termini e Ponte Milvio. Il nuovo regolamento abroga e sostituisce l'ultima versione del 1946 consente di passare da una regolamentazione di emergenza e dalle norme transitorie a regole definitive che seguono la legislazione nazionale.
