Roma, cerca di salvare il padre dal suicidio, lui lo accoltella e muore
Tragedia nel quartiere Tuscolano di Roma, dove un 56enne ha cercato di salvare il padre dal suicidio mentre si voleva buttare dal balcone e ha tentato di fermarlo, ma lui ha accoltellato il figlio intervenuto in suo soccorso ed è morto d'infarto. Il dramma è accaduto questa notte, mercoledì 13 febbraio, intorno alle 3, in un palazzo di via Attio Labeone, in zona Numidio Quadrato. Secondo le informazioni apprese, l'uomo, aggredito dal padre, in preda a un raptus incontrollabile, è stato colpito all'addome più volte, riportando diverse ferite. Si tratta di un 84enne che soffriva di problemi psichici, a provocarne il decesso sarebbe stato un arresto cardiocircolatorio.
Accoltellato dal padre: è grave
A dare l'allarme, le grida di una donna che hanno spinto qualcuno a telefonare al 112. Sul posto, ricevuta la chiamata d'emergenza, è intervenuto il personale sanitario del 118 che ha soccorso il figlio e lo ha trasportato con l'ambulanza in codice rosso all'ospedale M.G.Vannini in via di Acqua Bullicante. L'uomo ha riportato ferite d'arma da taglio che sono state sottoposte alle cure dei medici: è in gravi condizioni ma non si troverebbe in pericolo di vita. Del caso si sono occupati gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Casilino, che hanno assistito alla scena accorsi sul luogo indicato notando l'anziano fuori dal balcone di casa mentre minacciava di buttarsi di sotto con un coltello in mano.