Roma, banda della Magliana: confiscata una casa sulla Fontana di Trevi
Godeva di uno spettacolo unico al mondo abitando nel cuore di Roma. Apriva le finestre e quello che vedeva davanti ai suoi occhi era uno spettacolo incredibile: la Fontana di Trevi. Con l'acqua scrosciante, i marmi e il dio Oceano sulla conchiglia, con i cavalli alati. Una casa appartenente a un noto membro della Banda della Magliana è stata confiscata dalla Guardia di Finanza. Si tratta di Ernesto Diotallevi, grande amante del lusso, il ‘Secco' della serie tv Romanzo criminale. Le Fiamme Gialle hanno confiscato i suoi beni: un patrimonio da 25 milioni. Oltre all'abitazione romana, composta da quattordici stanze, con tanto di piscina sul terrazzo e del valore di mercato di circa 4 milioni di euro, ci sono quote societarie, capitale sociale e patrimonio aziendale di 8 aziende.
Operavano nel settore della compravendita di immobili, della costruzione di imbarcazioni, del commercio di energia elettrica, dei trasporti marittimi e delle holding, tra cui una società liberiana, titolare di una lussuosa villa sull'Isola di Cavallo in Corsica. E non solo, la Guardia di Finanza ha confiscato depositi bancari e polizze vita, opere d'arte e un totale di 43 unità immobiliari a Roma, Gradara (Pesaro Urbino) e Olbia (Sassari), tra cui un complesso turistico composto da villette a schiera fronte mare.