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Roma, autista del bus 709 ostaggio del branco: chiede aiuto ma viene ignorato

L’episodio ieri sera all’interno dell’autobus. In 10 hanno devastato il mezzo, minacciando e aggredendo l’autista. L’uomo, nonostante avesse premuto più volte il pulsante di emergenza, non ha ricevuto alcuna assistenza.
A cura di Valerio Papadia
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Sono saliti a Casal Palocco, nella zona dell'Agro Romano, appropriandosi letteralmente dell'autobus 709, che conduce fino alla fermata di Eur Fermi. In 10 hanno cominciato ad urlare, fumare, sferrare pugni ai finestrini e alla cabina dell'autista, arrivando a minacciare e addirittura ad aggredire l'uomo. La vicenda, già di per sé brutale, è resa ancora più grave dal fatto che il conducente ha più volte richiesto aiuto, tramite il pulsante d'emergenza posizionato in cabina, ma non ha ricevuto alcuna assistenza.

Una volta arrivato nella rimessa di Acilia, l'uomo ha raccontato tutto ai colleghi, che hanno denunciato l'accaduto all'azienda e alle forze dell'ordine. Nella denuncia si legge non solo quello accaduto all'interno del 709, ma anche quello che è successo al capolinea. Una volta giunto alla fermata, infatti, l'autista ha atteso che i 10 ragazzi scendessero dal mezzo, salvo poi essere strattonato da uno di loro che ha cercato di aggredirlo dal finestrino del posto guida, lasciato aperto per far passare il forte odore di fumo.

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