Roma, assessore fa ironia sul coronavirus. Salvini: “Si dimettano lui e Raggi”
L'assessore al Turismo e al Commercio del Comune di Roma, Franco Cafarotti, ha pubblicato una battuta infelice sulla Cina e sul coronavirus: "Ma TerraCina è in TerraQuarantena?", ha scritto sul suo profilo personale. Polemica sulle sue parole, con Matteo Salvini che ha commentato la freddura chiedendo le dimissioni dell'assessore e della sindaca Raggi: "Scherzare su un virus che sta uccidendo centinaia di persone e rischia di mettere in ginocchio l'economia di mezzo mondo è da irresponsabili e incompetenti. Del resto cosa ci si aspetta da un assessore della giunta Raggi? Cafarotti dovrebbe dimettersi proprio come il sindaco della capitale. Roma merita di meglio. Da parte mia esprimo la mia solidarietà alla comunità di Terracina (Terracina è un comune costiero in provincia di Latina ndr.)".
Cafarotti risponde: "Mi scuso per questa battuta infelice"
Il diretto interessato, interpellato dall'agenzia Nova, ha risposto così alle accuse del segretario della Lega: "Il mio profilo privato è pieno di freddure. Mi scuso per questa che evidentemente è stata una battuta infelice. Non volevo offendere nessuno. Esprimo la mia vicinanza totale alla comunità cinese con cui abbiamo lavorato, e stiamo lavorando, anche per supportarli nelle difficoltà che stanno affrontando in questi giorni". Con l'occasione Cafarotti ha ricordato che nei prossimi giorni incontrerà la comunità cinese della Capitale.