Roma, arriva la Bibliocabina per il BookCrossing
Comincia, con l'inaugurazione della Bibliocabina il prossimo 11 ottobre al parco Montanelli di Torresina, la nuova esperienza di BookCrossing promossa dal comitato di quartiere Torresina, insieme alle associazioni H2, Scaffali e Alberoandronico di Roma. L'iniziativa, promossa anche da Telecom Italia che ha messo a disposizione le cabine telefoniche in disuso, è nata allo scopo di incoraggiare la lettura e la circolazione del sapere attraverso la pratica del BookCrossing. Attraverso il meccanismo dei "libri itineranti", contrassegnati da un codice unico e lasciati a disposizione del nuovo lettore in parchi e altri luoghi pubblici, i lettori possono scambiarsi gratuitamente i libri e seguirne il percorso attraverso le segnalazioni dei lettori.
Che cos'è e come si partecipa al BookCrossing?
Partecipare è semplice. Occorre iscriversi al sito bookcrossing.com, registrare il libro per ottenere il codice identificativo un BCID. Chi ritrova il libro deve quindi segnalare il ritrovamento sul sito e rimetterlo in circolazione, dopo la sua lettura, per riattivare il "cammino" del testo.La bibliocabina funzionerà allo stesso modo. Tutti i libri verrano contrassegnati con un codice in modo che siano riconoscibili e non possano essere venduti. Come si legge sulla pagina Facebook dedicata all'iniziativa la mini-biblioteca è stata ottenuta utilizzando materiali da riciclo messi a disposizione dai residenti del quartiere Torresina per il progetto. Il legno utilizzato per rifinire la libreria, come si legge online, fa parte di un lotto dismesso dal Nido di Torresina e utilizzato occasionalmente dal Comitato di quartiere per realizzare piccole opere di falegnameria per la comunità (pedana per disabili nel parco, staccionate di protezione delle aiuole coltivate dai bambini, campi da bocce, ecc.).