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Roma, alcolici vietati anche di pomeriggio: la proposta che fa discutere

Non solo nelle ore notturne della movida romana. Ora la vendita degli alcolici potrebbe essere vietata anche di pomeriggio, almeno nelle zone più critiche della città. Una questione di ordine pubblico e un provvedimento che potrebbe aiutare il contrasto all’accattonaggio e alle risse che troppo spesso si verificano anche di giorno.
A cura di Enrico Tata
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Non solo nelle ore notturne della movida romana. Ora la vendita degli alcolici potrebbe essere vietata anche di pomeriggio, almeno nelle zone più critiche della città. Una questione di ordine pubblico e un provvedimento che potrebbe aiutare il contrasto all’accattonaggio e alle risse che troppo spesso si verificano anche di giorno. Per questo il delegato del sindaco alla sicurezza urbana, Rossella Matarazzo, ha proposto questa soluzione. Al momento si tratta ancora di un’idea allo studio e sembra che l’area dove potrebbe venire sperimenta possa essere quella nei pressi di piazza Vittorio Emanuele, Esquilino, pochi passi dalla stazione Termini. In sostanza, il provvedimento servirebbe soprattutto a limitare l’abuso di alcol dei numerosi clochard della zona. Per i tempi, qualora la proposta sia approvata, si parla di ottobre, forse insieme insieme al Regolamento Comunale di Polizia Urbana, anch'esso allo studio di uffici e assessorati.

"Al momento l'attenzione è concentrata sul commercio abusivo a piazza Vittorio e sul bivacco nel parco di Colle Oppio e di piazza Dante, aree che attraggono persone che producono sporcizia, e in particolare cumuli di bottiglie", ha spiegato il viceprefetto Fabio Maurano. "L'idea è di estendere l'ordinanza antialcol del sindaco alle aree verdi nelle ore diurne – ha detto – le aree verdi sono tre e sono recintate, per questo abbiamo inviato una memoria a Roma Capitale".

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