Roma, agenti arrestano spacciatore che si giustifica così: “Non arrivo a fine mese”
"Spaccio perché non arrivo a fine mese". Questa la risposta che ha dato agli agenti mentre lo arrestavano dopo aver perquisito la sua abitazione in via Francesco Saverio Altamura ad Acilia, estrema periferia di Roma, un cittadino romano di 42 anni. Denunciato per "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti", l'uomo è stato notato da una volante del commissariato di Ostia mentre si aggirava per il quartiere. Quando gli agenti si sono avvicinati, in tutta fretta ha gettato un pacchetto dal finestrino. Immediatamente fermato dalla volante, una volta aperto si è scoperto che l'involucro di chi il 42enne si era provato a disfare conteneva 70 grammi di hashish. Immediatamente è scattata la perquisizione domiciliare: nell'abitazione sono state trovate due tavole di hashish da un etto ciascuna, nascoste all'interno di una cabina armadio, tra cuscini e coperte. Scoperta la sua attività, l'uomo non ha opposto resistenza e ha raccontato agli agenti di essere costretto a spacciare per via della sua condizione economica, una maniera per arrotondare e arrivare a fine mese.