Roma, 18enne ai domiciliari accoltella ragazzo della sorella: è stata lei a chiamare i carabinieri
Hanno iniziato a litigare per un motivo banale quando a un certo punto, in preda all'ira, ha preso un coltello e gli si è avventato contro per ferirlo. L'aggressore è un ragazzo di appena diciott'anni agli arresti domiciliari, mentre la vittima è il fidanzato della sorella, un uomo di 42 anni che tra l'altro lo stava ospitando da diverso tempo. Sono stati attimi concitati e di terrore quelli vissuti da una coppia in balia della rabbia del 18enne, che solo per un caso fortuito non ha ferito gravemente l'uomo. È stata la sorella a dare l'allarme e a chiamare il 112, approfittando di un attimo di distrazione del ragazzo. E così i carabinieri sono arrivati nell'abitazione, ma c'è voluto non poco per calmare il diciottenne.
18enne ai domiciliari accoltella il ragazzo della sorella, arrestato
Alla vista dei carabinieri, il ragazzo ha colpito con un pugno la finestra dell'appartamento, rompendo il vetro e ferendosi alla mano e all'avambraccio destro. Poi ha ingaggiato una breve colluttazione con i carabinieri per sfuggire al fermo, ma è stato bloccato e arrestato. Prima di essere trasportato a Regina Coeli, è stato accompagnato all'ospedale Sant'Eugenio per essere medicato. Dopo aver ricevuto le cure dai sanitari, è stato condotto in carcere. Nonostante la giovane età, il ragazzo aveva già dei precedenti penali, tanto che stava scontando gli arresti domiciliari a casa del ragazzo della sorella. Non si sa perché abbia avuto quello scatto d'ira, ma sembra che la lite sia scoppiata per motivi molto futili. Adesso sulla sua testa pende una nuova accusa: quella di maltrattamenti in famiglia. Per ora si trova a Regina Coeli: bisognerà vedere se il giudice disporrà per lui misure cautelari alternative al carcere, ma molto probabilmente non potrà tornare a scontarle a casa del ragazzo della sorella.