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Ritrovati i fidanzatini scomparsi da una settimana: per loro si era mobilitato anche Totti

Francesco Palombi e Giulia D., i fidanzatini di San Felice Circeo (in provincia di Latina) che erano scomparsi da ormai una settimana, sono stati ritrovati in serata alla stazione ferroviaria di Monte San Biagio in buone condizioni. Per loro si era mobilitato anche l’ex capitano della Roma Francesco Totti, che proprio oggi aveva pubblicato su Facebook un videomessaggio in cui li invitava a Trigoria.
A cura di Francesco Loiacono
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Lieto fine nella vicenda di Francesco Palombi e Giulia D., i fidanzatini di San Felice Circeo (in provincia di Latina) che erano scomparsi da ormai una settimana. I due sono stati trovati in serata alla stazione ferroviaria di Monte San Biagio, sempre nel sud pontino. Erano appena scesi da un treno proveniente da Roma (dove era stato agganciato negli scorsi giorni il cellulare del ragazzo) e sono stati intercettati da alcuni militari della Guardia di finanza, che li hanno portati in caserma a Fondi. Le loro condizioni sono buone.

I due fidanzatini erano scomparsi da casa lo scorso 6 ottobre

Non si sa se i due volessero tornare a casa o proseguire la loro fuga, che era iniziata lo scorso 6 ottobre. I due erano usciti di casa al mattino presto per recarsi a scuola, dove però non erano mai arrivati. Da allora l'unico cenno dato dai due alle loro famiglie era stato un messaggio che Francesco aveva inviato ai suoi genitori all'indomani della scomparsa: il ragazzo aveva scritto che lui e Giulia stavano bene e sarebbero tornati a casa. Per quasi una settimana, poi, di loro non si era saputo più niente.

Oggi l'appello di Francesco Totti su Facebook

Per ritrovarli erano stati diffusi molti appelli sui social network, e si era mobilitato perfino l'ex capitano della Roma, Francesco Totti: "Francesco e Giulia sono giorni che non vi vediamo, mi raccomando tornate il prima possibile a casa, poi vi aspetto a Trigoria", aveva detto oggi l'ex calciatore e attuale dirigente della Roma in un videomessaggio pubblicato su Facebook. Chissà se proprio le parole dell'ex numero 10 giallorosso abbiano in qualche modo influito nel ritorno a casa dei due ragazzi. L'importante è che i due adesso stiano bene.

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