
Prevenire e contenere l’inquinamento atmosferico, contribuire a sensibilizzare la cittadinanza sul tema della qualità dell’aria e a un uso responsabile delle fonti energetiche sono alcuni degli obiettivi delle ‘Domeniche ecologiche', che tornano nella Capitale a partire dal 18 novembre. L'iniziativa della Giunta capitolina prevede il divieto totale della circolazione ai veicoli dotati di motore endotermico, nella ZTL "Fascia Verde" del Piano generale del traffico urbano. Lo stop sarà valido dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. La limitazione comprende anche gli autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) Euro 6. Al momento le domeniche ecologiche di Roma Capitale fissate in calendario sono cinque: la prima, appunto, il 18 novembre, 2 dicembre, 13 gennaio, 10 febbraio e 24 marzo. Secondo quanto si apprende da una nota del Campidoglio, durante le giornate di blocco totale del traffico, l'Assessorato alla Città in Movimento e i relativi uffici dipartimentali provvederanno al potenziamento del Trasporto Pubblico e la polizia locale intensificherà i controlli per verificare che le limitazioni siano rispettate. “Le domeniche ecologiche rappresentano occasioni importanti – dichiara l'assessore alla Città in movimento Linda Meleo – per promuovere la mobilità sostenibile e sensibilizzare i cittadini al tema del rapporto tra inquinamento e trasporti. Con il piano per la mobilità elettrica stiamo mettendo in atto un’azione incisiva per la riduzione delle emissioni inquinanti. Come ogni anno, in occasione del blocco del traffico è previsto il potenziamento del trasporto pubblico locale, con un incremento delle corse di bus, tram e taxi”.

L'Assessorato alla Sostenibilità Ambientale promuoverà il coinvolgimento dei Municipi affinché realizzino iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sul tema della qualità dell'aria e dei suoi effetti sulla salute e sull'ambiente, con particolare riferimento alla mobilità sostenibile e all'utilizzo più responsabile delle fonti energetiche."La sfida dei cambiamenti climatici – spiega Pinuccia Montanari, assessora alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale – è una delle sfide principali che dobbiamo affrontare, soprattutto nelle grandi città come Roma. Questa iniziativa rientra tra tutte le azioni volute dall'Amministrazione per garantire una migliore qualità dell’aria. Su questi temi occorre un approccio rigoroso e scientifico e iniziative concrete a favore del benessere e della salute".
