Rissa in piscina e sulle tribune a Frosinone, telecronista aggredito durante il match di pallanuoto
In una piscina di Frosinone si gioca la partita di serie B di pallanuoto tra il Rari Nantes Frosinone e il San Mauro di Casalnuovo di Napoli. Nel corso dell'ultimo quarto di gioco, a pochi secondi dal termine del match, la squadra in trasferta pareggia: 7 a 7. Il giocatore che segna mostra le orecchie al pubblico sugli spalti. Salvatore Selcia, telecronista del San Muro, esulta anche lui al gol. Comportamenti, questi, che hanno scatenato la reazione del pubblico sugli spalti, ma anche degli stessi giocatori in vasca.
L'aggressione al telecronista sugli spalti
"C'è questo atteggiamento poco sportivo, l'adrenalina in acqua degli sportivi ci può essere, ma non l'atteggiamento di un pubblico che cerca di aggredire. Non ce l'aspettiamo da una squadra che è prima in classifica, ma dovrebbe esserlo anche nel comportamento", dice il telecronista. Una signora del pubblico risponde: "Anche degli atleti. Uno si è girato e ha detto ‘cog…', ‘cogl…'". "Non è vero signora, ha fatto solo le orecchie di elefante. Ma ci può stare per chi come loro ha l'adrenalina in corpo. Ma il pubblico non può comportarsi in questo modo. Le immagini parlano chiaro". La rissa si accende anche in piscina tra i giocatori delle due squadre. Più pallanuotisti si fanno refertare al pronto soccorso: tre denti rotti e quindici giorni di prognosi per un giocatore del Frosinone, due feriti lievi tra i partenopei. "Lo stanno aggredendo in acqua, aggressione da parte dei ragazzi della Rari Nantes Frosinone, sono in diretta, ve li abbiamo mostrati", dice il telecronista. Alcuni spettatori aggrediscono il telecronista, staccano la telecamera che non trasmette più immagini e il giornalista, stando a quello che si percepisce, sviene. Trasportato al pronto soccorso anche lui, avrebbe riportato un trauma cranico. La questura di Frosinone ha acquisito le immagini e ora indagherà sulla vicenda.