Ripartono gli aperitivi a Trastevere: spritz con mascherina a San Calisto
Dopo oltre due mesi di lockdown a Trastevere ripartono gli aperitivi. In molti già ieri, primo giorno di vera riapertura dall'inizio dell'emergenza coronavirus, hanno voluto festeggiare con uno spritz per le vie di uno dei quartieri simbolo della Capitale. Prima dello stop imposto dal governo per contenere la pandemia, uno dei cuori del rione romano era piazza San Calisto con il suo bar. Sui sampietrini della piazzetta ogni sera centinaia di ragazzi si fermavano per prendere da bere e chiacchierare, rigorosamente in piedi. Ieri lo spiazzo davanti al bar non era affollato, ma neanche deserto e più di qualcuno la mascherina davvero faceva fatica a tenerla durante le conversazioni con gli amici.
Occhio al fine settimana, il primo dalla riapertura: controlli nei quartieri della movida
In generale il quartiere è ripartito, i bar hanno riaperto e hanno cominciato a vendere birre e aperitivi, ma senza folla. Anche negli altri luoghi simbolo delle notti romane non sono stati segnalati particolari problemi di affollamento e di non rispetto delle regole di distanziamento sociale. Era un lunedì e quindi per la vera prova bisognerà attendere il fine settimana, il primo weekend dalla riapertura. Sotto la lente dei vigili urbani non solo il quartiere di Trastevere, ma anche quello di San Lorenzo, Testaccio, Monti e in generale le principali piazze del centro storico. I controlli, c'è da immaginare, ci saranno e saranno molti.