Rifiuti bruciati sul fiume Aniene per ricavarne rame da rivendere: arrestato un 25enne
Bruciava rifiuti sulle sponde del fiume Aniene per ricavarne rame da rivendere. La notte scorsa, i carabinieri della Stazione Roma Parioli, con il supporto dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo Forestale di Roma, hanno arrestato un 25enne di nazionalità romena, senza fissa dimora, per gestione e incendio di rifiuti speciali pericolosi. L’uomo, con precedenti specifici, aveva creato una centrale di stoccaggio abusiva, accanto ad alcune baracche nascoste tra la fitta vegetazione. Arrivati sul posto, i militari hanno colto in flagrante l'uomo mentre gestiva le fiamme di vari cumuli di rifiuti.
Nel rogo erano accatastate carcasse di elettrodomestici, materiale ferroso e numerose matasse di cavi elettrici, con lo scopo di recuperarne il rame, per poi rivenderlo. Alla vista dei militari il 25enne ha cercato di scappare e di opporsi all'arresto. Ammanettato, è stato accompagnato in caserma, in attesa del rito direttissimo.