Rifiuti, sequestrata una discarica abusiva di rifiuti pericolosi alla Muratella
Avevano creato un'attività di smaltimento di rifiuti pericolosi, con raccolta, trasporto e smistamento di materiale elettrico, stampanti ed elettrodomestici. La polizia di Roma Capitale ha sequestrato una discarica abusiva che gestiva il tutto senza autorizzazione. I caschi bianchi del Gruppo Marconi hanno denunciato due uomini per attività di gestione di rifiuti pericolosi senza titolo, secondo quanto disposto dall’art. 183 del D.lgs 152/06. Gli appostamenti, portati avanti per giorni e il lungo lavoro di osservazione hanno permesso agli agenti di documentare le modalità di raccolta e smaltimento dei materiali: i rifiuti venivano “ripuliti” dagli elementi più utili o da quei pezzi che potevano essere riutilizzati e che quindi potevano avere ancora un valore commerciale. Le parti scelte venivano poi rivendute in cambio di denaro.
Discarica abusiva: due arresti
Secondo le informazioni ricevute, i responsabili sarebbero due uomini di 51 e 42 anni, di nazionalità rumena. Gli agenti del reparto Tutela Ambiente, alcuni controlli di alcuni giorni fa, hanno fermato i due in flagranza di reato. Gli uomini si trovavano si trovavano in via Alfredo Testoni e sono stati sorpresi dalla polizia mentre scaricavano da un camion alcuni componenti elettronici ed una lavatrice. Poco distante dal punto in cui erano c'era una discarica abusiva fatta di lamiere, vecchi computer, frigoriferi. Il furgone, marca Nissan, utilizzato per compiere il reato, è stato sequestrato ai fini della confisca, così come l'area, che sarà bonificata interamente a spese delle persone indagate.