Riattivato il laboratorio Covid-19 del San Camillo dopo il “vigliacco sabotaggio”
Dopo il sabotaggio a poche ore dall'apertura ufficiale, il laboratorio per le analisi dei test Covid-19 dell'ospedale San Camillo di Roma è stato riaperto e ora funziona a pieno regime. Questa mattina l'hanno visitato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e l'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato, accompagnati dal direttore generale Fabrizio D'Alba. "Una visita per ringraziare tutti gli operatori che in questi giorni stanno lavorando al massimo per contrastare la diffusione del virus. Ho potuto verificare personalmente la riattivazione del laboratorio dei test che aveva subito un sabotaggio, un'azione ancor più vigliacca in un momento di emergenza come quello che stiamo attraversando. Sul sabotaggio le indagini proseguono e ci auguriamo che presto siano individuati i responsabili", ha dichiarato Zingaretti.
"La rete dell'assistenza anche durante l'emergenza COVID non si è mai fermata. Nell'ultimo mese infatti l'ospedale San Camillo ha portato a termine 14 trapianti, un numero eccezionale che dimostra quanto l'attività assistenziale sia sempre stata garantita grazie allo straordinario impegno dei medici, infermieri e tutti i professionisti che voglio ringraziare", ha aggiunto D'Amato.