Rapporto Ispra sulla qualità dell’aria, Viterbo è la città meno inquinata d’Italia

La città meno inquinata d'Italia, sorpresa, si trova nel Lazio. E come forse era facile prevedere non si tratta di Roma, ma di Viterbo. Il capoluogo della Tuscia, secondo l'edizione 2018 del rapporto Ispra-Snpa ‘Qualita' dell'ambiente urbano', è la città con l'aria più pulita della penisola. A Viterbo, infatti, il tasso di polveri sottili quest'anno non ha mai sforato il limite previsto dalla legge. Il valore delle PM10 (cioè delle polveri sottili con diametro uguale o inferiore a dieci micrometri) non ha mai oltrepassato il livello di guardia. Basti pensare che nella città più inquinata del nostro Paese, Brescia, il limite è stato superato ben 87 volte nell'ultimo anno. Dopo la città lombarda si posizionano Lodi e Torino, entrambe con 69 sforamenti. Fino al 10 dicembre 2018 (si tratta di stime preliminari) sono in tutto 19 le città che hanno oltrepassato il limite giornaliero per il PM10.
Secondo i dati Ispra, comunque, i livelli di produzione di PM10 primario sono diminuiti del 19 per cento in dieci anni, passando da 45mila tonnellate nel 2005 alle 36mila tonnellate del 2015. Le polveri sottili PM10 sono prodotte principalmente da riscaldamenti domestici e trasporti, ma anche da industrie e fenomeni naturali. Il rapporto Ispra, presentato questa mattina al Senato, analizza l'ambiente in 120 città e 14 aree metropolitane e ha dedicato il focus di quest'anno alle esperienze innovative.