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Rapine nei supermercati a San Basilio: arrestati due fratelli

Due fratelli rapinatori seriali sono finiti in manette, responsabili aver messo a segno diversi colpi all’interno dei supermercati di San Basilio, a Roma. I poliziotti li hanno scoperti grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza: entravano negli esercizi commerciali con il volto coperto e minacciavano gli addetti alla cassa con una pistola, costringendoli a consegnare il denaro.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Avevano messo a segno diversi colpi nei supermercati di San Basilio a Roma. Due fratelli, rapinatori seriali, sono stati arrestati dagli agenti della Polizia di Stato al termine di una complessa indagine che li ha smascherati dopo alcuni mesi e permesso ai poliziotti d'identificarli. Si tratta di A. R. e A. R. romani di 41 e 40 anni, entrambi pregiudicati, sospettati di aver commesso delle rapine durante l'estate scorsa. Il provvedimento di custodia cautelare è stato possibile grazie al lavoro degli investigatori del commissariato di zona, diretto da Agnese Cedrone. I poliziotti hanno sequestrato le registrazioni delle telecamere di sorveglianza, analizzato e comparato i filmati dei vari sistemi di sicurezza degli esercizi commerciali rapinati. Dopo averli passati al vaglio hanno scoperto come agivano i rapinatori: entravano nei supermercati son il volto coperto da caschi integrali, minacciavano gli addetti alle casse puntandogli la pistola e costringendoli a consegnare il denaro. Ulteriori accertamenti hanno permesso d'identificarli risalendo alla loro identità. Raccolte tutte le prove a carico dei due fratelli, gli agenti le hanno inviate all’Autorità Giudiziaria che ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere e i fratelli rapinatori sono finiti in manette.

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