Rapine con una maschera da film horror, arrestato: “Lo faccio per mia figlia malata”
Gli investigatori lo hanno ribattezzato il "rapinatore con la maschera". L'uomo era entrato armato di un grosso coltello e con una maschera da film horror bianca a coprirgli il viso, in testa un cappuccio nero. Dopo aver minacciato la cassiera ed essersi impossessato dell'incasso dell'esercizio commerciale in via Pietro Belon, a Torre Maura, si era giustificato così: "Mi servono i soldi per comprare i farmaci per mia figlia malata".
Individuato si tratta di un 37enne romano, già conosciuto alle forze dell'ordine e sottoposto a regime di sorveglianza speciale. Quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta, dopo brevi ricerche, l'uomo ha confessato. Ad incastrarlo diverse testimonianze e i video di sicurezza. Recuperati la maschera e il coltello utilizzati nel colpo, ma anche l'intero provento della rapina la cui somma era ancora intatta.