Rapine a mano armata a casa delle escort: due arresti

Prendevano appuntamento con le escort come fossero dei normali clienti e invece poi le rapinavano armati di pistola. Sono stati arrestati dalla polizia due italiani. Tutto è cominciato quando un’accompagnatrice spagnola è stata rapinata, il 13 maggio scorso, nel suo appartamento in zona Tiburtina. La donna ha raccontato che si trattava di due uomini con accento romano e armati di pistola. Le successive indagini hanno consentito di individuare una delle probabili vittime che i rapinatori avrebbero scelto, una donna che abitava in zona Monte Mario. Questa seconda escort ha riferito agli agenti della polizia di essere stata contattata telefonicamente da un uomo con il quale aveva fissato un appuntamento proprio nel pomeriggio di quella stessa giornata. Quando ha mostrato l’utenza telefonica del suo interlocutore, gli agenti hanno accertato trattarsi della stessa utilizzata per telefonare alla precedente vittima. I poliziotti, nonostante i tempi strettissimi, hanno così predisposto un un servizio di appostamento sia all’interno che all’esterno dell’appartamento. Puntualmente alle 18.00 sono arrivati a casa della donna i due uomini che, armati di pistola, hanno tentato di rapinarla. Ad aspettarli questa volta però hanno trovato gli agenti che, dopo averli disarmati, li hanno arrestati.