Rapina in villa a Ciampino, marito e moglie in ostaggio: “Ci puntavano le pistole alla testa”
Sequestrati in casa loro da una banda di malviventi. Incubo per una coppia di coniugi di sessant'anni, residenti in una villetta in via del Fosso di Fioranello, nel comune di Ciampino. Era la sera dello scorso venerdì 14 giugno quando tre sconosciuti hanno fatto irruzione nella loro abitazione, il volto coperto da un passamontagna e brandendo una pistola. Una banda di professionisti, secondo quanto ricostruito, entrata in azione con precisione. Una volta aperta la cassaforte e portato via il contenuto, i malviventi hanno preso tutti gli oggetti di valore trovati in casa, staccato i fili del telefono e portato via i cellulari. I due coniugi hanno dovuto così raggiungere le case dei vicini per dare l'allarme, così i rapinatori hanno guadagnato minuti preziosi.
L'episodio è raccontato oggi sulle pagine del Messaggero."Non avrei mai pensato di finire vittima di una rapina nella mia casa – ha detto la donna agli investigatori -. Sono morta dalla paura quando ho visto quei tre con la pistola", le parole riportate dal quotidiano romano della donna. Ora le forze dell'ordine sono sulle tracce della banda, che potrebbe non essere la prima volta che entra in azione nella zona.
Rapina in villa a Casal Monastero: caccia a sei rapinatori
Un'altra rapina in una villetta è avvenuta la scorsa notte in zona Casal Monastero, più precisamente in via Fratelli Maristi. Qui sei uomini con il volto coperto hanno prima messo fuori uso l'antifurto e l'impianto di telecamere di video sorveglianza, poi hanno fatto irruzione in casa. Nell'abitazione si trovava la sorella del proprietario con i suoi tre figli che sono stati tenuti sotto minaccia mentre la banda portava via ogni cosa di valore su cui riusciva a mettere le mani. Da quanto ricostruito dalle testimonianze delle vittime la banda era composta da cinque uomini con un forte accento est europeo e un italiano.